Una nuova data arricchisce il calendario dei “I treni storici del Gusto” promossi dall’Assessorato al turismo della Regione Siciliana e Fondazione FS. Il treno storico accoglierà i viaggiatori in carrozze d’epoca e partendo dalla stazione di Palermo Centrale li accompagnerà alla scoperta del suggestivo borgo di Tusa.
Alle 10.05 si parte da Palermo Centrale con destinazione Tusa. Sul treno storico, durante il percorso, Slow Food Sicilia racconterà il territorio attraverso le sue tradizioni e i prodotti enogastronomici più rappresentativi del territorio quali le susine bianche di Monreale, il mandarino tardivo di Ciaculli, l’oliva minuta, lo sfincione bianco (focaccia condita con la cipolla) la provola delle Madonie e dei Nebrodi e il miele dell’ape nera sicula (razza autoctona). Nel territorio dei Nebrodi una razza animale é diventata presìdio Slow Food, il suino nero (razza autoctona allevato allo stato semi brado). Le guide turistiche,a cura del Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, racconteranno il territorio attraverso le sue eccellenze di interesse storico, artistico, architettonico e culturale.
L’arrivo alla stazione ferroviaria di Tusa è previsto per le 11:32. Qui i passeggeri verranno condotti dalle guide turistiche alla scoperta del borgo marinaro e successivamente trasferiti in bus alla volta del suggestivo borgo di Castelbuono(*). Durante la permanenza i viaggiatori avranno a disposizione del tempo libero per eventuali acquisti e/o consumazioni nei tipici locali della cittadina. Alle ore 15.00 è previsto il trasferimento in bus per la visita guidata dell’area archeologica di Halaesa Arconidea, antica città siculo-greca fondata alla fine del V sec. a.C. (403 a.C.)
(*)Ingresso a pagamento del museo civico presso il Castello dei Ventimiglia: € 3,00 a persona su presentazione di biglietto di viaggio.
17.00 Trasferimento presso la stazione ferroviaria di Tusa
17.30 Partenza dalla stazione ferroviaria di Tusa
18.51 Arrivo alla stazione centrale di Palermo e fine del viaggio
Note: Il presente programma potrà subire modifiche senza alcun preavviso, causa l’attuale emergenza Covid 19