In occasione dei 160 anni dalla proclamazione del Regno d’Italia (17 marzo 1861) abbiamo realizzato una sintetica cronologia storica dei principali avvenimenti ferroviari che accompagnarono il percorso dell’Unificazione italiana.
1839. Il 3 ottobre è inaugurata la prima ferrovia d’Italia da Napoli al Granatello di Portici.
1840. Ad agosto si inaugura la I. R. Privilegiata Strada di Ferro da Milano a Monza, seconda ferrovia d’Italia.
1841. Il Granduca Leopoldo II di Lorena firma la Convenzione per la realizzazione della strada ferrata Firenze-Livorno chiamata “Leopolda”.
1842. Si completa il primo tratto Mestre-Padova della linea Milano-Venezia. - A Napoli Ferdinando II fa realizzare il primo edificio nel nuovo opificio di Pietrarsa destinato alla riparazione e costruzione delle locomotive.
1843. Il 20 dicembre è inaugurata la linea Napoli-Cancello-Caserta.
1844. A Napoli la ferrovia arriva a Capua mentre viene completata la strada ferrata Napoli-Nocera Inferiore. - A Torino Carlo Alberto emana le Regie Patenti per la realizzazione della ferrovia da Torino a Genova e da Alessandria al confine del Ticino.
1845. Viene pubblicato a Capolago (Svizzera) il libro Delle strade ferrate italiane e del migliore ordinamento di esse, scritto dal Conte Carlo Ilarione Petitti di Roreto collaboratore di Cavour.
1846. L’11 gennaio viene inaugurato il ponte ferroviario sulla Laguna di Venezia con 222 arcate. – Sulla rivista francese “Revue Nouvelle” appare l’articolo-recensione di Cavour sull'opera del Petitti intitolato Des chemins de fer en Italie. - Con Notificazione del 7 novembre 1846 Pio IX dispone la costruzione di quattro strade ferrate nello Stato Pontificio: da Roma a Ceprano (confine di Stato); da Roma a Bologna; da Roma a Civitavecchia; da Roma al Porto d’Anzio.
1847. Inaugurazione del tratto Pontedera-Empoli. – Si inizia a costruire un’officina ferroviaria a Verona P.ta Vescovo.
1848. Viene inaugurata la Torino-Moncalieri, prima linea piemontese. - Il 12 giugno viene inaugurata la linea “Leopolda” Firenze – Livorno, lunga 97 Km, che comprende, in zona Porta al Prato, la stazione Leopolda terminale della linea. E’ inaugurata anche la stazione di Firenze “Maria Antonia” ubicata nei pressi della chiesa di Firenze Santa Maria Novella (terminale della linea Firenze-Prato-Pistoia)..
1849. Il 14 ottobre, da Empoli i binari arrivano a Siena (stazione provvisoria di Mazzafonda). - A luglio la strada ferrata Ferdinandea Milano-Venezia raggiunge Verona Porta Vescovo da Vicenza.
1850. Si inaugura il tratto Asti-Alessandria-Novi Ligure della linea Torino-Genova. Viene aperta all’esercizio la Galleria di Monte Arioso sulla Empoli-Siena che consente al treno di raggiungere la cosiddetta “stazione vecchia” di Siena.
1851. Il 1° maggio viene firmata la “Convenzione di Roma” tra Austria, Granducato di Toscana, Ducato di Parma e Piacenza, Ducato di Modena e Stato pontificio per la realizzazione della Strada ferrata dell’Italia Centrale Piacenza-Bologna-Firenze.
1852. E’ inaugurato il Ponte sull’Adige della Strada Ferrata Ferdinandea che è intitolato all’Imperatore Francesco Giuseppe. La strada ferrata ora può arrivare in località Verona Porta Nuova
1853. Alla presenza di Vittorio Emanuele II viene inaugurata la linea Trofarello-Savigliano. - Viene inaugurata a Pietrarsa la grande statua in bronzo dedicata al re Ferdinando II di Borbone.
1854. Il 16 maggio a Genova avviene la solenne inaugurazione della ferrovia Torino-Genova alla presenza del sovrano Vittorio Emanuele II e del Primo ministro Cavour. I due raggiungono Genova da Torino con il primo treno reale italiano. – L’Ansaldo di Genova realizza le prime due locomotive a vapore di costruzione interamente italiana: la “Sampierdarena” e la “Alessandria”.
1855. L’intera linea Torino-savigliano-Cuneo è posta in esercizio.
1856. Viene pubblicato a Firenze il Romanzo in vapore. Da Firenze a Livorno, di Carlo Lorenzini (Collodi) - Il 7 luglio è inaugurata la Roma-Frascati che il 14 viene aperta al pubblico. - Si costituisce a Vienna l’Imperial-Regia Società Privilegiata delle strade ferrate del Lombardo-Veneto e dell’Italia Centrale cui viene affidata tutta la rete del Sud dell’Austria e del Lombardo-Veneto. - Gli ingegneri Sommellier, Grattoni e Grandis presentano la loro perforatrice ad aria compressa per l’esecuzione meccanica dei fori delle gallerie (la macchina sarà usata per lo scavo della galleria del Frejus).
1857. Si completa il collegamento ferroviario da Milano a Venezia. - Approvato il progetto per la strada ferrata da Susa a Modane che prevede una grande galleria sotto il Frejus. Il 31 agosto, alla presenza delle autorità vengono fatte brillare le prime mine nei pressi di Les Fourneaux (Modane), ancora piemontese.
1858. A Parigi la Ditta Delettrez realizza due vagoni destinati ai viaggi del Pontefice Pio IX: la “vettura belvedere” per le benedizioni e la vettura con la “sala del trono. Sempre a Parigi viene realizzata dalla Compagnie Générale de Matériels des Chemins de Fer la terza vettura, detta “La Cappella”, riccamente decorata con dipinti di Jean Léon Gérôme.
1859. Il 16 aprile avviene l’apertura al pubblico della Roma-Civitavecchia inaugurata da Pio IX. – Tra maggio e luglio l’importanza strategica delle ferrovie viene collaudata durante la II Guerra per l'Indipendenza italiana con il trasporto delle truppe francesi in treno sul Ticino. – Si inaugura il tratto Bologna-Piacenza della linea Piacenza-Bologna-Pistoia-Firenze.
1860. Il 7 settembre da Cava dei Tirreni Giuseppe Garibaldi, al termine dell’impresa militare che lo ha visto marciare vittoriosamente alla testa dell’esercito garibaldino, raggiunge Napoli in treno accolto dalla folla festante. – Stefano Jacini, Ministro dei Trasporti del costituendo Regno d’Italia si esprime in favore di un intenso programma di costruzioni ferroviarie. - Il Pontefice autorizza la fusione della Società Pia Latina con la Società Generale delle Strade Ferrate Romane che rimane l’unica concessionaria delle linee pontificie (370 Km).
1861. Proclamazione del Regno d'Italia. Sul territorio riunito politicamente corrono circa 2.560 km di ferrovie. Ubaldino Peruzzi è il primo Ministro dei Lavori Pubblici mentre il conte Pietro Bastogi è Ministro delle Finanze. I due uomini politici iniziano ad occuparsi della questione ferroviaria nazionale – 14 ottobre, viene inaugurata la Milano-Piacenza che comprende il grande ponte in legno sul Po. - Apertura della linea Bologna-Forli-Rimini-Ancona. - A Torino inizia la costruzione della stazione di Torino Porta Nuova il cui progetto è affidato all’Arch. Alessandro Mazzucchetti coadiuvato dall’allievo Carlo Ceppi.