Da Milano a Paratico‐Sarnico oppure da Brescia fino a Pisogne: queste sono le due facce del treno storico Sebino Express, due percorsi che si incontrano – quasi uno di fronte all’altro – nel lago d’Iseo.
Questi viaggi si svolgono su treni composti da una locomotiva a vapore e carrozze di classi diverse – tra cui una Centoporte degli anni ’30 – per farti vivere l’esperienza di un vero viaggio d’epoca: i velluti in prima classe, la carrozza ristorante, la sala riunioni, la seconda classe con i sedili rivestiti, ma anche le spartane, e caratteristiche, panche in legno della terza classe, ti accompagnano in un modo di viaggiare che non esiste più.
Da Milano a Paratico‐Sarnico
Partendo dalla grande metropoli, il treno viaggia sbuffando verso la bergamasca e la sponda sud‐est del Sebino: la stazione di arrivo, sul limitare del centro di Paratico, guarda al comune gemello di Sarnico che si affaccia proprio sulla sponda opposta del lago, attraversabile a piedi in questo punto così assottigliato grazie a un ponte.
Qui potrai passare una giornata all’insegna della natura passeggiando sulle sponde del lago o cimentandoti in diversi sport acquatici; oppure immergerti nella storia antica e recente di questi luoghi visitando nell’entroterra i resti del castello e della torre Lantieri, di epoca medievale, e poi ritornare verso il lago per scoprire gli antichi pontili di attracco delle chiatte per il trasporto merci, i cui carichi venivano trasferiti su quella linea ferroviaria che tu stesso hai percorso.
Da Brescia a Pisogne
Il tragitto che parte da Brescia e arriva a Pisogne, ultimo comune bresciano del lago d’Iseo, si snoda attraverso la Franciacorta e costeggia la sponda est del Sebino toccando i comuni di Iseo, Sulzano e Sale Marasino, regalandoti la vista di un panorama unico e mutevole; la campagna, i vigneti e le colline a picco sul blu si alternano così sotto il tuo sguardo.
Pisogne è un comune esteso incastonato tra montagne e le acque del lago: la passeggiata offre bellissimi scorci, ma ci sono anche gemme nascoste all’interno del borgo; la chiesa di Santa Maria della Neve, celebre per il ciclo di affreschi del Romanino e la particolare Torre del Vescovo sono solo due esempi di ciò che puoi trovare.