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Fondazione FS Italiane

Poli Museali

Intervento n.12 PERCORSI NELLA STORIA – TRENI STORICI E ITINERARI CULTURALI POLI MUSEALI – CUP D63D21003520001

Cabina Ace di Roma Termini

Il progetto di riqualificazione e restauro dell’Ex Cabina ACE situata presso la Stazione di Roma Termini ha l’obiettivo di restituire alla città e alla sua comunità questo gioiello architettonico, attraverso la rivalutazione e rifunzionalizzazione dei suoi spazi. 

I macro-interventi mirano alla conservazione degli impianti elettromeccanici storici del fabbricato, sia sugli spazi interni che sugli spazi esterni di pertinenza: lo scopo è il riutilizzo delle sale occupate dagli storici apparati a relè e il trasferimento del prezioso Archivio dell’ex Servizio Lavori e Costruzioni ai due piani bassi dell’edificio. Il progetto prevede inoltre l’inserimento di nuove funzioni museali ed espositive, in aggiunta alla realizzazione di aree convegni e alla riqualificazione dell’area esterna al fabbricato.

Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa

Il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, con la sua collezione unica in Europa di locomotive e carrozze storiche, custodisce un’importante fetta di storia dello sviluppo industriale italiano. Tra i principali obiettivi del progetto troviamo la realizzazione di nuovi accessi pedonali e carrabili, ai fini di migliorare il raggiungimento dei fabbricati museali e raggiungere la totale eliminazione delle barriere architettoniche, nonché il miglioramento della sicurezza e degli impianti tecnologici dei padiglioni. 

Gli interventi in corso d’opera prevedono la riqualificazione del sottopasso esistente per l’esecuzione di un nuovo ingresso pedonale, la realizzazione di un sottopasso carrabile che metta in collegamento il museo alla strada, superando il vincolo dei binari, e la riqualificazione di uno dei padiglioni del polo museale, oltre all’esecuzione di interventi diffusi per il miglioramento delle dotazioni impiantistiche. 

Museo di Trieste Campo Marzio

La stazione di Trieste Campo Marzio rappresenterà, al termine delle attività di riqualificazione previste, il primo esempio di museo-stazione d’Italia.

Le attività previste dal progetto sono volte alla riqualificazione e al restauro conservativo dell’involucro edilizio esterno e degli ambienti interni del fabbricato: questi ultimi saranno oggetto di una rifunzionalizzazione, alla cui base è posta la volontà di mantenere la vocazione originaria dell’edificio. È prevista inoltre la risistemazione degli spazi della corte esterna, compresi i binari e il materiale rotabile storico, e il ripristino della volta di copertura, in aggiunta alla pianificazione di interventi di messa in sicurezza dell’intero edificio, progettazione di impianti e allestimento di spazi espositivi. 

L’obiettivo è la realizzazione di un nuovo polo culturale e polifunzionale, che ripercorra la storia ferroviaria italiana ed europea coinvolgendo la comunità locale.