Notizie e
Aggiornamenti
In occasione del G7 che vedrà a Firenze i Ministri del Turismo delle più importanti nazioni del mondo, la Fondazione FS apre le porte della storica Sala Reale della stazione di Santa Maria Novella, in gestione alla stessa Fondazione FS dal gennaio di quest’anno insieme ad altre 15 Sale storiche e di particolar pregio architettonico ubicate nelle più belle stazioni ferroviarie italiane.
Nelle giornate del 13 e del 14 novembre, dalle ore 10 alle 18, e il 15 novembre, dalle 10 alle 16, previste visite guidate gratuite con personale specializzato alla scoperta di questi spettacolari ambienti di stazione abitualmente chiusi al pubblico. Per l’occasione, nel corridoio di accesso alla palazzina, sarà esposta una galleria di 5 immagini di treni storici in territorio toscano e una carrellata di 5 locandine provenienti dall’archivio dell’Enit sulla promozione turistica-culturale in Italia.
Tra i più fulgidi esempi del Razionalismo italiano, la Sala è stata inaugurata nell’ottobre del 1935 nell’ambito dei lavori di rifacimento della stazione stessa. Tutti gli ambienti interni si contraddistinguono per l’utilizzo di materiali raffinati: dai pavimenti di accesso in marmo verde di Prato fino ai controtelai delle finestre in marmo di Carrara. Il salone, che misura complessivamente 280 metri quadrati, è caratterizzato da una pavimentazione in legno noce e rovere e dalle lastre di marmo rosso sulle pareti. I due bassorilievi presenti rappresentano un episodio dell’assedio di Firenze del 1530 e un momento della costruzione della cupola del Brunelleschi.
“Un patrimonio di tutti i cittadini – è il commento del Direttore Generale della Fondazione FS Luigi Cantamessa - che in questi tre giorni di apertura potrà essere apprezzato dalla collettività . Dopo il recupero e la valorizzazione dei treni e delle linee ferroviarie turistiche, le Sale storiche rappresentano la nuova sfida della Fondazione FS. L’obiettivo è farle diventare parte di una esperienza integrata ad “altra velocità” fatta di viaggi lenti, sostenibili e raffinati. Un itinerario affascinante che vede la storia e il saper fare italiano intersecare la cultura del viaggio, ridefinendo il valore dell’attesa proprio dentro la stazione ferroviaria, cuore pulsante delle nostre città e palcoscenico della Storia comune e del futuro che avanza”.
Per maggiori informazioni sulle Sale storiche della Fondazione FS è possibile inviare una mail all’indirizzo salereali@fondazionefs.it