Partendo da Novara, capoluogo dell'omonima provincia piemontese e importante crocevia di traffici commerciali tra gli assi del triangolo industriale Torino-Milano-Genova con la Svizzera, attraverso i 54 km della linea ferroviaria Novara-Varallo si raggiungere la città di Varallo Sesia, dominata dall'imponente complesso architettonico del Sacro Monte, patrimonio UNESCO. Così come dal 1886, la ferrovia che si inserisce armoniosamente nel territorio con il procedere dei km si trasforma da pianeggiante a collinare a montana, fino a fare il suo ingresso in Valsesia, racchiusa tra le vette delle Alpi Pennine e conosciuta anche come “valle più verde d’Italia”, dominata dal massiccio del Monte Rosa.
Avvolti dal vapore della locomotiva e trasportati in atmosfere d'altri tempi, la meta del viaggio, Varallo, svelerà i propri segreti a tutti i passeggeri che vorranno seguire la visite guidate che permetteranno di far scoprire il ricco patrimonio culturale della capitale della Valsesia.
Dal centro storico con i suoi suggestivi viottoli lastricati ai nobili musei fino a giungere al Sacro Monte eretto a partire dal 1491 dal frate Bernardino Caimi, che per la bellezza del luogo e per le testimonianze di fede e di arte costituisce il monumento più antico e di più grande rilevanza nel suo genere.